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di Pawel Gajewski

Gesù entra in Gerusalemme

«...la gran folla che era venuta alla festa, udito che Gesù veniva a Gerusalemme, prese dei rami di palme, uscì a incontrarlo, e gridava: “Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il re d'Israele!”» (Giovanni 12,12-13)

Nel calendario liturgico delle chiese cristiane la Domenica delle Palme segna l’inizio della settimana pasquale; giorni dedicati alla meditazione degli ultimi giorni della vita terrena di Gesù, giorni segnati dalla sua piena fiducia posta in Colui che è Amore. Proprio la Domenica delle Palme le comunità della maggior parte delle nostre chiese situate nelle Valli valdesi (alcune lo fanno la mattina del Venerdì Santo) vivono un momento liturgico di particolare importanza. In quest’occasione diverse persone giovani e – meno giovani - dopo aver concluso un cammino di formazione e di riflessione, confessano pubblicamente la loro fede cristiana. Alcuni esprimono in questo modo il desiderio di confermare il battesimo ricevuto da bambini, gli altri chiedono di riceverlo. L’amministrazione del battesimo alle persone adulte e la confermazione, sono i due modi complementari, con i quali la Chiesa risponde solennemente e ufficialmente al desiderio individuale di testimoniare il Vangelo di Gesù Cristo.

Riportiamo a questo proposito un pensiero del teologo valdese Giovanni Miegge (1900-1961):
"Al tempo in cui viviamo, non è inevitabile chiamarsi cristiani. (...) È permesso pensare e vivere da pagani senza arrossirne, e non solo non vi è nessuna Inquisizione per mandarvi al rogo – e questo è bene, naturalmente – ma non vi è più nemmeno un’opinione pubblica unanime, per farvi sentire il peso della sua riprovazione. Oggi si può essere cristiani come non esserlo. Meglio così. Coloro che sono cristiani, lo saranno perché conoscono il valore della fede cristiana. Saranno veri cristiani. Non c’è nessun vantaggio, nel nostro tempo, ad essere cristiani di apparenza: o veri cristiani, o francamente pagani! Il vantaggio è tutto della sincerità."

(Giovanni Miegge, Sii fedele. Pensieri per la confermazione (Apoc. 2,10), Torre Pellice, 1941).

15 marzo 2016