CEVAA: fraternità oltre le frontiere
di Stefano D'Amore
Vivere nel Pacifico, in America Latina, in Europa, in Africa e nell'Oceano Indiano ed essere legati da decine di anni. Avere oceani che separano e tanti chilometri di distanza ed essere stretti da un vincolo profondo. Avere le radici ben salde nel proprio contesto e riconoscersi in un fondamento comune più grande. Questa, da più di quarant’anni è la Cevaa – Comunità di Chiese in Missione, nata da una rinnovata consapevolezza del rapporto tra Nord e Sud del mondo e impegnata a sviluppare la comune testimonianza cristiana in parole e in azioni.
In un mondo di contrasti e disuguaglianze, la Cevaa vive e opera per trovare l'unità nella diversità di lingue, di culture e di opinioni. E lo fa perché riconosce di essere chiamata da una comune vocazione alla condivisione, 
alla giustizia e all’amore incarnati dalla Buona Notizia di Gesù Cristo.
Radicata nella tradizione della Riforma protestante e impegnata nel movimento ecumenico, la Cevaa sostiene programmi missionari e di testimonianza delle Chiese membro e progetti a favore dei diritti umani, contro ogni forma di oppressione e discriminazione, e per l'integrità del Creato.
Inoltre, fin dalla sua fondazione, essa ha posto al centro delle sue priorità l’animazione teologica: un principio ed uno strumento che risveglia le capacità creative dei credenti, stimola la partecipazione responsabile di tutte e tutti alla vita della Chiesa e della società e aiuta a rendere la Parola di Dio viva, ascoltata e agita a favore del mondo intero.
Domenica 25 gennaio le offerte raccolte durante il culto nelle chiese valdesi e metodiste italiane saranno destinate al lavoro di questa Comunità.
21 gennaio 2015