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Un servizio diaconale a livello nazionale

La Commissione sinodale per la diaconia è attualmente la commissione nominata dal sinodo annuale per la gestione di una larga parte delle opere diaconali delle chiese valdesi e metodiste. Il fatto che ad affidare questo compito sia l'assemblea sinodale risponde ad una esigenza precisa: l'assistenza ai bisognosi non è un'attività che si svolge parallelamente alla vita ecclesiale, è piuttosto l'espressione della chiesa stessa.
In quest'ottica è stata realizzata infatti la prima istituzione diaconale del mondo valdese nel 1823 con la fondazione di un ospedale a Torre Pellice (TO). La sua gestione fu affidata ad un'apposita commissione che rispondeva la sinodo, diventata successivamente “Commissione istituti ospitalieri valdesi (CIOV)”. Le vennero successivamente affidate altre opere: orfanotrofi, case per anziani. Nel corso del '900 la commissione dovette adattare i suoi compiti alla legislazione statale in materia.

Ai sensi delle Intese fra Stato italiano e Chiesa valdese il sinodo 1998 ha definito i compiti della Commissione sinodale per la diaconia. Si tratta di coordinamento, controllo o amministrazione e gestione secondo i casi e la natura delle opere la loro personalità giuridica o meno.