«Laico eppure evangelico»
“L’Amministrazione comunale di Riesi, con riconoscenza alla Tavola Valdese per l’instancabile prezioso impegno educativo e sociale, laico eppure evangelico in favore degli uomini e donne, dei bambini di Riesi attraverso l’azione del Servizio Cristiano”. È il contenuto di una targa che la nuova Amministrazione, insediatasi da poco meno di un anno, mi ha voluto consegnare pochi giorni fa come testimonianza di apprezzamento e impegno a collaborare a favore di uno dei territori più deprivati della Sicilia e del nostro Paese.
Devo dire che sono rimasto sorpreso e commosso perché non accade tutti i giorni che il nostro impegno “laico eppure evangelico” venga riconosciuto con tale diretta semplicità da parte di una pubblica istituzione locale. Soprattutto dopo decenni di presenza in un Comune di poco meno di 12 mila residenti (ma gli abitanti effettivi sono di meno, mentre un tempo erano molti di più) in cui i rapporti con le istituzioni non sempre sono stati idilliaci, nonostante l’indubbio vantaggio economico, educativo e sociale che ha comportato la presenza del Servizio Cristiano.
Forse ci voleva proprio un’Amministrazione giovane, che “non ha firmato cambiali in bianco con nessuno”, che vuole suscitare rinnovamento, partecipazione e responsabilità tra i cittadini per arrivare a un riconoscimento così esplicito ed espresso in un clima di grande cordialità.
“Pochi giorni fa a Caltanissetta – racconta Rosy Pilato, la giovane assessora ai servizi sociali –abbiamo scoperto di essere l’unico Comune del distretto, a parte il capoluogo di provincia naturalmente, ad avere un SED, cioè un Servizio di educativa domiciliare, che è quello del Servizio Cristiano. Così come, grazie al Servizio Cristiano, riusciamo a fare la diagnosi sui DSA (disturbi specifici di apprendimento) anche tra i bambini delle scuole pubbliche. Insomma, riceviamo tanto da tutti voi”.
Non so se sia stato il primo incontro ufficiale svolto nel Villaggio del Monte degli Ulivi tra la massima Istituzione cittadina e il Servizio Cristiano in oltre 50 anni di presenza a Riesi. Ma in ogni caso è stato un segno tangibile della volontà della nuova Amministrazione comunale di voler cooperare con noi in maniera trasparente e responsabile, segno che abbiamo accolto e accogliamo con gioia in modo da continuare così il nostro “instancabile prezioso impegno educativo e sociale, laico eppure evangelico in favore degli uomini e donne, dei bambini di Riesi”.
Eugenio Bernardini
27 marzo 2014