Voci contro la povertà
«Il digiuno che io gradisco non è forse questo: che si spezzino le catene della malvagità, che si sciolgano i legami del giogo, che si lascino liberi gli oppressi e che si spezzi ogni tipo di giogo? Non è forse questo: che tu divida il tuo pane con chi ha fame, che tu conduca a casa tua gli infelici privi di riparo, che quando vedi uno nudo tu lo copra e che tu non ti nasconda a colui che è carne della tua carne?» (Isaia 58, 6-7). A partire da questi versetti tratti dal libro di Isaia, l'organizzazione evangelica Compassion Italia, specializzata nelle adozioni a distanza, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sul tema della povertà, a cui hanno risposto cinquantotto personalità del mondo evangelico italiano. Il risultato è un volume intitolato “58 voci contro la povertà” che viene presentato martedì 30 settembre nella sala attigua alla libreria Claudiana di via Sforza a Milano.
Il libro è strutturato in sei sezioni tematiche e il suo scopo è quello di offrire uno spaccato delle principali sfide che stanno di fronte a chiunque voglia fare la propria parte, traducendo in pratica il principio dell'amore per il prossimo e per il bisognoso. “L'incontro di Milano vuole portare all'attenzione del pubblico alcune delle nuove geografie sociali della povertà e le loro implicazioni. Con il termine povertà identifichiamo oggi tante e variegate situazioni: la crisi economica ha ridisegnato nuove linee interpretative del termine. Si stanno riproponendo sacche di povertà che, solo nel precedente decennio, pensavamo marginali o scomparse”, affermano gli organizzatori dell'iniziativa.
29 settembre 2014