Amicizia e solidarietà internazionali
di Sabina Baral
In occasione del suo settantesimo compleanno, Herbert Temme, presidente della Deutsche Waldenservereinigung, l'associazione che collega le antiche colonie valdesi in Germania, ha chiesto ad amici e parenti di non ricevere regali.
Ha invece proposto loro di devolvere eventuali doni a favore del progetto "Essere chiesa insieme", il programma di pastorale interculturale della Chiesa valdese per l'integrazione dei migranti.
Un gesto che denota affetto e solidarietà nei confronti della minoranza protestante italiana e che testimonia degli stretti legami che la Chiesa valdese intrattiene con molte chiese sorelle in Italia e nel mondo.
In particolare, i numerosi comitati di sostegno alla Chiesa valdese presenti in Europa e negli Stati Uniti vantano una solidarietà dalle radici antiche. La Chiesa evangelica valdese, oggi Unione delle Chiese valdesi e metodiste in Italia, è consapevole che la propria sopravvivenza è dipesa dall’attenzione e dall’aiuto che questi organismi di amici hanno dedicato loro nel corso degli anni. Non solo la sopravvivenza fisica, ma anche quella culturale e spirituale di una chiesa piccola che ha conosciuto e conosce la precarietà come dimensione fondamentale della propria esistenza.
Un gesto come quello del presidente Temme esprime comunione e ci riporta all'inedita scoperta della grazia di Dio che ci raggiunge e ci trasforma.
14 luglio 2014