I link che seguono forniscono la collocazione della pagina attuale nella gerarchia di navigazione.

E' il titolo della serata pubblica del 24 agosto del Sinodo delle chiese metodiste e valdesi.
"Ciò che Lampedusa esprime e simboleggia appartiene a tutti noi; è parte della nostra società, della nostra testimonianza e del nostro impegno di cristiani". Così il moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, presenta il tema del consueto evento pubblico del Sinodo delle chiese metodiste e valdesi che avrà luogo, alle ore 20,45, nel tempio valdese di Torre Pellice.

"Citando Lampedusa - prosegue Bernardini - vogliamo ricordare i diritti umani di chi scappa da guerre e violenze; vogliamo denunciare i ritardi e gli egoismi delle politiche europee in materia di accoglienza; vogliamo ricordare le migliaia di vittime cadute nel Mediterraneo perché non avevano alternativa al ricatto degli scafisti e alla crudeltà di viaggi privi di ogni sicurezza. Ma vogliamo anche riconoscere e condividere l'impegno di quanti ogni giorno aprono case e chiese per accogliere e integrare, per nutrire e per curare i migranti in arrivo sulle nostre coste”.

Alla serata pubblica parteciperanno l'on. Mario Marazziti, presidente della Commissione Diritti umani della Camera dei Deputati e membro storico della Comunità di Sant'Egidio; il past. Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (FCEI); Yvan Sagnet, sindacalista; Marta Bernardini, operatrice di Mediterranean Hope presso l'Osservatorio di Lampedusa. A introdurre i lavori sarà Paolo Naso, coordinatore della Commissione studi della FCEI. Il programma prevede interventi musicali a cura del "Duo Pizzulli".

22 luglio 2015