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di Susi De Angelis

«Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi» (Galati 5,1a)

Cosa dobbiamo fare? Spesso questa è la domanda che facciamo a noi stessi. Se siamo dei credenti o più semplicemente se vogliamo essere certi di fare il bene e ciò che è giusto, cosa dobbiamo fare? In un tempo come il nostro nel quale tutto scorre così velocemente, senza avere il tempo di fermarci un attimo almeno per riflettere, come possiamo fare le scelte migliori?

Queste domande sono assillanti, ci riempiono di ansia e ci sentiamo schiavi delle scelte. Cosa fare? Potremmo risolvere cambiando un verbo: cosa possiamo fare? Già è diverso. Non dobbiamo fare nulla ma possiamo fare qualcosa!

L’Evangelo di Cristo Gesù ci ha liberati dal tempo del dovere e ci ha donato il tempo delle possibilità insperate, quasi impossibili.
Gesù ha già fatto tutto, egli è sufficiente a risolvere i nostri fallimenti. Egli ha permesso che ogni nostra colpa, ogni errore fossero perdonati, egli ha fatto sì che potessimo vivere una vita di pace e misericordia. Non dobbiamo fare nulla, basta Gesù. Non dobbiamo conquistarci l’amore di Dio, noi siamo stati pretesi dal suo amore, siamo accolti e amati nei nostri limiti. Ora non dobbiamo, ora possiamo, siamo messi nelle possibilità meravigliose della libertà: possiamo amare e servire e dove non riusciremo lì Gesù continuerà per noi. Non c’è più la legge del dovere ora abbiamo ricevuto in Cristo il comandamento della gratitudine. Tutto quello che faremo sarà un atto di grazie al Signore e non un merito conquistato con grandi sacrifici. Solo Dio basta, noi siamo servi della libertà.