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  • Esodo 20,4-6 (parte prima)

    di Lothar Vogel

    «Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire...»
    Chi pensa di avere abbastanza di tutto se possiede denaro e beni; se ne fida e vanta con una tale rigidità e sicurezza da non rispettare nessuno. Anche lui ha un dio: si chiama mammona, cioè soldi e beni, cui attacca il suo cuore.

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  • Esodo 20,2 s. (parte seconda)

    di Lothar Vogel

    «Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù. Non avere altri dèi oltre a me.»
    Secondo Lutero, la domanda che a noi si pone di fronte a questo comandamento non è se siamo credenti o atei ma in che cosa crediamo veramente, ovvero di che cosa ci fidiamo. "Ciò cui attacchi il tuo cuore e di cui ti fidi, questo in realtà è il tuo Dio."

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  • Esodo 20,2-3 (parte prima)

    di Lothar Vogel

    «Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù. Non avere altri dèi oltre a me.»
    Questi versetti fanno parte del bagaglio catechetico minimo che portiamo con noi. Nonostante ciò, ci propongono una scelta tra due opzioni che in fondo sembrano lontane dalla nostra sensibilità.

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  • Luca 17:5-6

    di Leonardo Magrì

    «Allora gli apostoli dissero al Signore: “Aumentaci la fede”. Il Signore disse: “Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo sicomoro: 'Sràdicati e trapiàntati nel mare', e vi ubbidirebbe.”»
    Per gli apostoli solo una fede enorme, illimitata, poteva dar loro la possibilità di seguire le orme del loro maestro. Ma Gesù risponde che non è così.

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  • I Corinzi 3:10

    di Leonardo Magrì

    «Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra
    L’apostolo Paolo si paragona ad un esperto architetto. Ma la costruzione che lo interessa è un edificio particolare: la comunità dei credenti. Questo edificio, non è il “suo”; egli ha gettato le basi, ma saranno altri a continuare ad aggiungere mattoni e pietre.

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