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  • Matteo 1:23

    di Vito Gardiol

    «Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figliuolo, al quale sarà posto nome Emmanuele, che interpretato vuol dire "Iddio con noi"»
    «Dio con noi» significa partecipazione reale e personale di Dio alla nostra condizione. Vuol dire ancora presenza, comunione, solidarietà di Dio con l'essere umano.

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  • Filippesi 4/4,7

    di Vito Gardiol

    «Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: rallegratevi. (...) Il Signore è vicino.»
    Il Signore è vicino: è una parola grande, ma è pur sempre una parola. Una piccola realtà concreta produce più gioia di una grande parola. L'apostolo Paolo però è convinto che la vicinanza del Signore sia una realtà.

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  • Matteo 24,42

    di Vito Gardiol

    «Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il vostro Signore verrà»
    La vigilanza è vivere la fiducia, vivere della fiducia, di questa qualità di relazione che ci unisce a Dio.

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  • Galati 6,2

    di Vito Gardiol

    «Portate i pesi gli degli altri e adempirete così alla legge di Cristo»
    Non è facile pensare agli altri, non lo è in un momento di estrema fragilità per il nostro paese e di conseguenza per le nostre singole esistenze! Eppure questa Parola è chiara! L’invito è di mettere al centro dei nostri pensieri il nostro prossimo, la sua situazione, i suoi bisogni e anche i suoi desideri.

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  • Luca 12,35

    di Ulrike Jourdan

    «I vostri fianchi siano cinti, e le vostre lampade accese»
    Quando ci viene da dire: «Questo mondo è senza Dio!» sarebbe il giusto momento per sentire l'esortazione di Gesù rivolta a noi: «Mio servo, opera tu in mia assenza, tieniti pronto per intervenire, tieni la lampada accesa così che tutti possano vedere un po' di luce divina in questi tempi bui!»

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