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Sono circa un centinaio i pastori, i diaconi e i rappresentanti delle chiese locali che si ritroveranno dal 26 al 28 maggio presso il Centro Ecumene di Velletri (Roma) per partecipare all’annuale Consultazione delle chiese metodiste italiane. Convocata dal Comitato permanente dell’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (OPCEMI), la Consultazione è un’assemblea non deliberativa che si caratterizza come importante appuntamento annuale di incontro, di dibattito e di scambio di esperienze.

È previsto, come ogni anno, l’aggiornamento sullo stato di salute delle chiese metodiste in Italia e sui loro progetti di testimonianza nelle rispettive città; inoltre si discuterà di campo di lavoro, di finanze e contribuzioni. Nel mattino di sabato 27 la riflessione riguarderà il lavoro del Centro di documentazione metodista, nato nel 2009 come aiuto alle chiese per fare vivere l’identità metodista e trasmettere ai giovani la passione per quello che è stato il metodismo in Italia. Sono previsti gli interventi del pastore Massimo Aquilante, direttore del Centro, del dott. Andrea Annese (Università La Sapienza) e del pastore Tim Macquiban.

Nel pomeriggio di sabato la pastora Ulrike Jourdan e il candidato al ministero pastorale Francesco Marfé illustreranno il lavoro delle chiese con i rifugiati e i migranti rispettivamente a Padova e a Venosa e Rapolla.

Non mancheranno momenti importanti di culto, canto e preghiera, fino alla conclusione, domenica mattina, con il Culto di rinnovamento del Patto (una tradizione antichissima del movimento metodista) a cura della pastora Eleonora Natoli.

Questa Consultazione sarà la prima che vede come presidente del Comitato permanente dell’Opera per le chiese metodiste in Italia la pastora Mirella Manocchio.