Gesù torna in campo?
di Giorgio Tourn
La storia di Gesù, dopo i libri di papa Ratzinger, frutto dei suoi studi condotti nelle università tedesche, meditati e documentati, sembra essere diventata uno dei temi delle divagazioni degli scrittori e dei giornalisti. Tutti si sentono autorizzati a parlare degli evangeli, della teologia, della nascita del cristianesimo e naturalmente del fondatore Gesù. Il tema merita riflessione e sarà il caso di tornare sull’argomento.
A noi oggi preme segnalare un fascicolo di Storica speciale della “National Geographic”, rivista non specialistica ma di buona divulgazione. Ha dedicato il suo n. 7, apparso già tempo fa, a «La Storia di Gesù e la nascita del Cristianesimo». Dopo alcuni articoli sulla realtà del mondo ebraico del tempo, il re Erode, Cesarea, Gerusalemme, è presentata la vicenda storica di Gesù di Nazaret, a cui seguono saggi sui vangeli apocrifi, i manoscritti del Mar Morto, il volto di Gesù nell’arte e la sua presenza nelle altre religioni, un saggio è dedicato alle prime persecuzioni.
La lettura è agevole, l’illustrazione di qualità, la documentazione facilmente assimilata anche per persone non specialistiche nel settore. Significativo che la parte centrale di analisi storica, delicata per i molti problemi critici, sia stata affidata ad Andreas Köhn, pastore della chiesa valdese di Como.
28 maggio 2015