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di Antonio Adamo

«Ora, il Signore è lo Spirito; e dove c'è lo Spirito del Signore, lì c'è libertà

Liberi finalmente, liberi finalmente; grazie Dio Onnipotente, siamo liberi finalmente (Spiritual)
Free at last, free at last: I thank God almighty I'm free at last

Sulla tomba del pastore battista Martin Luther King sono incise le parole dello Spiritual con cui terminò il suo memorabile discorso (ho un sogno 'i have a dream') a conclusione della  Marcia su Washington per il lavoro e la libertà a sostegno dei diritti civili ed economici per gli afroamericani il 28 agosto 1963.

La libertà recata dallo Spirito del Signore è vittoria sul peccato e la morte grazie all’opera di Gesù Cristo; ciò significa per gli esseri umani testimoniare l’amore liberante di Dio anche nelle relazioni tra le persone e tra i popoli.   

Non sei salvato per il tuo il tuo impegno politico e umanitario, ma manifesti la tua riconoscenza al Signore che ti ha salvato e liberato impegnandoti a rendere più giusta e libera l’esistenza del prossimo. La testimonianza del Vangelo nel nostro tempo è l’occasione che Dio ci offre per vivere la liberazione dalla morte e dalla paura del futuro. L’immagine che rappresenta la Chiesa del Signore sparsa nel mondo è una piccola imbarcazione che naviga nel mare tempestoso. Personalmente, mi sento anch’io smarrito nel mondo, quando penso alle violenze della guerra e alle ingiustizie che producono sofferenza e povertà. Talvolta proviamo la spiacevole sensazione di essere prigionieri nel ruolo di spettatori degli scenari di dolore; tuttavia, la consolazione della salvezza ci libera dai nostri smarrimenti e ci spinge ancora a realizzare, già oggi, i segni concreti anticipatori del Regno di Dio che viene.
Siamo una piccola Chiesa, ma abbiamo ricevuto da Dio per mezzo dello Spirito Santo un grande dono: la libertà in Gesù Cristo. Il dono è l’Evangelo e noi preghiamo il Signore perché ci permetta di condividerlo con le donne e gli uomini del nostro tempo. La nostra vita possa diventare simile al canto: Liberi finalmente, liberi finalmente; grazie Dio Onnipotente, siamo liberi finalmente