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di Sara Tourn

Come ogni anno, anche le chiese evangeliche ricordano la giornata della memoria con una serie di iniziative che coinvolgono le comunità, spesso in collaborazione con centri culturali, librerie, autorità cittadine, scuole.
Per il loro particolare legame con gli ebrei, con cui hanno condiviso il momento dell’”Emancipazione” nel 1848, che a pochi giorni di distanza concesse a entrambe le minoranze i diritti civili e politici, i valdesi di tutta Italia ricordano la shoah e la persecuzione ebraica con iniziative che si estendono ormai ben oltre la singola giornata. Fin dall’inizio di gennaio, infatti, alcune iniziative sono state organizzate ad esempio nelle librerie Claudiana di Torino, Milano e Firenze, con presentazioni di libri e discussioni.

Anche le chiese battiste e metodiste sono coinvolte nella celebrazione di questa giornata con iniziative di ampio respiro, che coinvolgono l’intera cittadinanza. Fra le molte, citiamo quelle che ci sono state segnalate.

Le chiese battista e metodista di La Spezia organizzano la presentazione del libro di Giulio Belleri Anch’io ero un lupo, il diario dalla guerra e dai lager di un giovane ufficiale del Reggimento Lupi di Toscana (sabato 24 gennaio alle 17,00 nella Chiesa metodista di via Da Passano 29), insieme alla mostra Immagini e documenti dai lager, documenti di un internato militare italiano. Il giorno seguente, sempre alle 17 nella Chiesa metodista si terrà un intrattenimento musicale curato da Davide L’Abbate, Marta e Sara Marzioli.

A Vicenza, il 27 gennaio (ore 20.45, presso il Centro culturale «San Paolo», viale Ferrarin 30) la Chiesa metodista, in collaborazione con il Centro culturale «San Paolo», il Centro studi «Presenza Donna» e il Liceo «Quadri», organizza una serata su Hannah Arendt dal titolo Oltre la banalità del male? a cinquant’anni dalla pubblicazione. Intervengono alla serata (preceduta da un altro appuntamento su Etty Hillesum) Luca Savarino, ricercatore in filosofia morale e professore di bioetica presso l’Università del Piemonte Orientale, autore di saggi su Hannah Arendt e coordinatore della commissione bioetica delle Chiese battista, metodista e valdese, e Franco Macchi, membro della chiesa metodista di Vicenza ed ex docente di storia e filosofia, già presidente del Centro culturale protestante di Venezia.

23 gennaio 2015